La verità salvata da una menzongna
Liberamente ispirato all’opera autobiografica “Memorie di una casa di morti” di Dostoevskij
2010Con i detenuti della Sezione Penale della Casa Circondariale di Bologna
Un gruppo di dieci anime viene trasferito verso una casa morta, una sconosciuta reclusione. E’ un viaggio in attesa, fermi seduti su panche di legno, dove un altro tempo scandisce il tempo.
Il gruppo viene preso in consegna da un Sovrintendente, che accoglie, controlla, interroga, conduce il gruppo in una traversata dentro una notte senza termine. All’improvviso, il Sovrintendente, sempre prodigo di ironici e crudeli consigli, suggerirà di allestire una recita, perché il teatro in carcere fa bene. I reclusi mettono in scena “Trappola per topi” ma vengono interrotti subito dopo...
LO SPETTACOLO E’ STATO SUCCESSIVAMENTE ANNULLATO A SEGUITO DELL’EVASIONE DI UNO DEI PARTECIPANTI.
SUCCESSIVAMENTE, NEL MESE DI OTTOBRE 2011 UNA VERSIONE DIFFERENTE DELLO SPETTACOLO E’ STATA PRESENTATA AL TEATRO DELLE PASSIONI DI MODENA, DOVE L’ATTRICE FRANCESCA MAZZA HA LETTO IL TESTO DELLO SPETTACOLO REALIZZATO CON I DETENUTI.
Date passate
La verità salvata da una menzongna
Luogo_Sala InterAction, Arena del Sole - Teatro Stabile di Bologna
Orario_21:30
Maggiori informazioni
Lo spettacolo costituisce la tappa conclusiva della terza annualità del progetto ESPERIMENTO DI TEATRO ALLA DOZZA, promosso dalla Direzione della Casa Circondariale di Bologna e sostenuto nel 2010 dalla Provincia di Bologna.